Ai Docenti
Agli Alunni
Ai Genitori
Sedi distaccate
Si comunica che giovedì 23 Gennaio p.v., presso il Cinestar “I Portali” di S.G. La Punta, si terranno l’Assemblea di Istituto degli studenti e la visione del film in oggetto.
Considerata la tematica di particolare attualità e rilievo, riconducibile al curricolo di Educazione Civica, si invitano i docenti a dedicare qualche ora alla preparazione degli studenti e delle studentesse sull’ argomento proposto.
Gli alunni, previa consegna dell’autorizzazione firmata dal genitore/tutore al docente coordinatore di classe, si recheranno alle ore 8:30, con mezzo proprio, presso il Cinestar “I Portali”; dopo l’appello i docenti in servizio accompagneranno la propria classe all’interno della sala cinematografica, avendo cura che l’intera classe occupi i posti assegnati e vigilando sul comportamento di ciascun alunno fino al termine delle attività.
Dalle ore 9:00 alle ore 10:00 circa si svolgerà l’Assemblea di Istituto e, a seguire, la visione del film. A conclusione dell’evento gli alunni saranno liberi dagli impegni scolastici.
La quota di partecipazione è di Euro 4,00 per ciascun alunno e il versamento dovrà essere effettuato su PAGOINRETE entro e non oltre le ore 14:00 di lunedì 20 Gennaio. I versamenti eseguiti oltre il termine indicato non saranno accettati.
Docenti accompagnatori:
CLASSE | SALA/FILA | DOCENTE ACCOMPAGNATORE |
I As | Sala 3 – fila D | ARCADIPANE – LOMBARDO |
I Bs | Sala 4 – fila F | EMMANUELE – CALABRETTA – ROMANO |
I Cs | Sala 4 – fila C | BARBAGALLO – MAZZONELLO – LIZZIO |
I Ds | Sala 4 – fila G | MANGANELLO – FINOCCHIARO – GRECO |
I Hs | Sala 4 – fila B | ARTUSO – ALESSI |
II As | Sala 3 – fila A | RAPISARDA R. – COSTA P. |
II Bs | Sala 4 – fila H | CASTROGIOVANNI – SCHILIRO’ – CAVALIERE |
II Cs | Sala 4 – fila E | ARDINI – BATTIATO |
II Ds | Sala 4 – fila I | TITA – CARUSO |
II Hs | Sala 4 – fila D | MUSMECI – ALOISI – GIANINO |
III As | Sala 3 – fila H | OLIVERI – SANTAGATI |
III Bs | Sala 4 – fila L | BALESTRAZZI – CALVARUSO |
III Cs | Sala 3 – fila G | BRANCATO |
III Ds | Sala 3 – fila L | TOMASI – PIAZZA – LORENZINI – RANNISI |
III Hs | Sala 3 – fila E | ROSOLIA – TREFILETTI – DI MARCO |
IV As | Sala 3 – fila N | AMATO – COCO |
IV Bs | Sala 4 – fila N | COSTA A. |
IV Cs | Sala 3 – fila M | TORRISI C. – PRIVITERA |
IV Hs | Sala 3 – fila I | BISICCHIA |
V As | Sala 3 – fila S | NARCISI – DI PAOLA |
V Bs | Sala 4 – fila P | BONACCORSO – SORACE – FAZIO – LUPO – PANEBBIANCO |
V Cs | Sala 3 – fila R | MAUGERI – CALLARI – RUSSO P. |
V Ds | Sala 3 – fila Q | FOTI – SCIUTO – RAPISARDA A. |
V Hs | Sala 3 – fila O | RAGAZZI – PAGANO – RAGUSA |
I docenti non menzionati come accompagnatori si recheranno presso le sedi di appartenenza secondo il proprio orario di servizio.
I nomi dei collaboratori scolastici che presteranno servizio di vigilanza presso il Cinestar “I Portali” durante lo svolgimento delle attività saranno successivamente comunicati.
IL MAESTRO CHE PROMISE IL MARE
Regia di Patricia Font.
Attori: Enric Auquer, Laia Costa, Luisa Gavasa, Ramon Agirre, Milo Taboada.
Spagna 2023
Antoni Benaiges è un maestro delle scuole elementari di origini catalane a cui viene assegnata una pluriclasse a Bañuelos de Bureba (Burgos). I suoi metodi di insegnamento innovativi e il fatto di non nascondere il proprio ateismo gli alienano le simpatie del parroco e del sindaco ma non quelle degli alunni che lo sentono vicino alle loro speranze e ai loro sogni. Uno dei quali è quello di poter vedere il mare.
Antoni Benaiges è davvero esistito e veramente ha promesso il mare a dei bambini che potevano solo immaginarlo. Quella promessa aderiva perfettamente al suo progetto didattico e pedagogico. E’ bene ricordare che Benaiges applicava il ‘metodo naturale’ elaborato dal pedagogista Célestin Freinet che prevedeva una partecipazione costante da parte degli alunni, dettata dai propri bisogni, al processo di conoscenza.
Tratto da una storia vera, Patricia Font dirige un film in continua alternanza tra il presente e il passato. La narrazione, però, non si limita alla semplice ricostruzione storica ma inventa una cornice, ambientata nel 2010, in cui la pronipote di uno degli allievi di Benaiges intraprende la ricerca del luogo dove è sepolto il maestro, riesumando così simbolicamente anche i traumi irrisolti di un’intera Nazione. Questo duplice piano di narrazione è già di per sé significativo. Ci ricorda il dovere della memoria in un presente in cui il revisionismo storico si approfitta di amnesie collettive indotte dal flusso comunicativo in cui il fake prevale.
Giuseppa Formica
Docente